Recensione "Coraline, Neil Gaiman"
Edizione: Mondadori, 2004
Note sull'autore: Neil Gaiman, nato in Inghilterra, vive negli Stati Uniti. Scrittore, fumettista, giornalista e
sceneggiatore televisivo e radiofonico è legato al mondo del rock.È autore di graphic novel come quelli della serie The Sandman.
Tra i romanzi pubblicati si ricorda American Gods, Stardust, Il figlio del cimitero e la raccolta di racconti Trigger Warning.
La sua opere più celebre è Coraline (edita in Italia da Mondadori nel 2003) da cui il film
d'animazione del 2009 diretto da Henry Selick (il regista di Nightmare Before Christmas) e realizzato in stop-motion.
Ha ricevuto numerosi premi letterari, tra i quali ricordiamo: Premio Bram Stoker al romanzo 2001 con American Gods, Premio Hugo per il miglior romanzo 2002 con American Gods, Premio Nebula e Premio Hugo per il miglior romanzo breve 2003 con Coraline, Premio Hugo per il miglior racconto breve 2004 con Uno studio in smeraldo, Premio Hugo per il miglior romanzo 2009 con The Graveyard Book, Carnegie Medal 2010 con The Graveyard Book.
Trama: In casa di Coraline ci sono tredici porte che permettono di entrare e uscire da stanze e corridoi. Ma ce n'è anche un'altra, la quattordicesima, che dà su un muro di mattoni. Cosa ci sarà oltre quella porta? Un giorno Coraline scopre che al di là della porta si apre un corridoio scuro, e alla fine del corridoio c'è una casa identica alla sua, con una donna identica a sua madre. O quasi.
Recensione: questa recensione sarebbe dovuta uscire per il giorno di Halloween, purtroppo però, gli impegni universitari mi hanno scombussolato i piani. L'opera di Gaiman è ormai conosciuta in tutto il mondo, rinomata per l'omonima opera cinematografica, che io trovo riuscitissima.
Infatti, mentre leggevo questo libro per bambini pensavo costantemente al cartone animato realizzato in Stopmotion e, soprattutto, a come mi piacesse di più rispetto al libro che stavo leggendo. è la prima volta che mi capita di pensare che un film ispirato ad un libro sia più bello del libro stesso.
Il film risulta più simpatico, con atmosfere sì cupe, ma molto colorate e belle da guardare. Su questo punto vorrei infatti soffermarmi maggiormente: il libro vince per le atmosfere, sono cupe e incutono paura, l'autore aveva in mente un prodotto che spaventasse con l'ambiguità dei dialoghi e dei personaggi, e in effetti ci è riuscito. La seconda metà del romanzo mi è piaciuta infinitamente di più rispetto alla prima che mi sembrava troppo affrettata: colpa forse di ciò che è in sè per sè il libro? Credo proprio di sì. Mentre il cartone, che parla tramite immagini, riesce a dare più informazioni in pochi frame, il libro pecca su questo: i personaggi mi sono sembrati molto più caratterizzati ed approfonditi nel cartone, il libro non riesce ad andare molto oltre.
Tuttavia, come ho già detto, la seconda metà del libro prende una profonda boccata d'aria e fa emergere il suo lato migliore: il personaggio dell'Altra Madre è leggermente più approfondito e l'incontro con l'Altro Padre è forse anche migliore del film. Un'altra pecca riguardo i personaggi è l'assenza di Wybie: era uno dei miei personaggi preferiti nel film (insieme al Gatto), lo trovavo molto interessante anche per il coinvolgimento della storia della sorella di sua nonna che era, lo si dice sin dall'inizio, scomparsa misteriosamente da piccola.
Insomma, tra alti e bassi il libro è ben scritto, ben costruito e soprattutto riuscito come romanzo dark: spesso alcuni romanzi finiscono nella categoria dark o thriller pur non facendo molta paura, invece questo, nonostante sia un romanzo per bambini riesce a far immergere il lettore in un'atmosfera inquietante. Consiglio la lettura a tutti gli amanti della letteratura per bambini, che ne apprezzano lo stile semplice ma pur sempre curato nei dettagli, essenziali per il genere di questa storia.
VALUTAZIONE:
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Alla prossima!
Ciao,
RispondiEliminaAnche io ho recensito questo libro poco tempo fa e condivido tutto quello che hai detto.
Il cartone animato mi è sembrato più completo, ma anche il libro mi è piaciuto perche mette maggiormente in risalto il coraggio e la furbizia di Coraline.
Esattamente! È stato stranissimo leggere il libro pensando che mi piaceva molto di più il film XD
EliminaIo purtroppo non l'ho ancora letto, ma ne ho sentito parlare così bene che non ci vorrà molto lo leggerò anch'io ☺☺
RispondiEliminaTi consiglio anche questo! Come quello di McEwan è corto e anche molto intrigante;)
EliminaCiao!
RispondiEliminaMi sono appena iscritta al tuo blog, molto carino!
Io "Coraline" l'avevo letto un po' di anni fa, l'avevo trovato davvero bellissimo.
Passo da te sicuramente!:)
EliminaNeil Gaiman è uno dei miei autori preferiti in assoluto e lo scoprii da bambina proprio grazie a Coraline, ma effettivamente corcordo praticamente su tutto!
RispondiEliminaforse avrei fatto meglio anch'io a leggerlo da bambina! Hai letto altri libri dello stesso autore??
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