giovedì 11 febbraio 2021

Classica chiacchierata #2, Anna Karenina

Classica chiacchierata #2

Anna Karenina

Quando ho iniziato Anna Karenina avevo già di base altissime aspettative, ma non credevo che leggendolo le avrebbe soddisfatte e anche superate: ciò a cui mi sono approcciata, usando poche parole per descrivere questo grande pezzo di letteratura, ho scoperto essere un romanzo sulla vita e IL romanzo di tutti i romanzi. Probabilmente in futuro troverò altri libri che sapranno eguagliare la grandezza di questa storia, ma per ora rimane indiscussa opera d'arte che eclissa quasi tutti i romanzi che ho letto in precedenza.
Sicuramente, se non è possibile paragonare i romanzi contemporanei ad un classico, Anna Karenina spicca su tutti gli altri romanzi dei secoli precedenti e, per le tematiche e per come Tolstoj le argomenta, si dimostra particolarmente attuale, senza tempo. Anche se alcune dinamiche adattate ai giorni nostri sono sicuramente anacronistiche, per sommi capi il tutto si adatta ed è solo grazie alle doti dello scrittore che non solo ci fa un ritratto ottimo della società borghese russa del tempo, ma sa, col suo stile magistrale, incantare il lettore e renderlo partecipe della vita di questi uomini e donne che durante il corso della storia non solo hanno articolate riflessioni sulla vita e la realtà che li circonda, ma riescono, se non tutti alcuni, ad arrivare ad un punto in cui riescono a distendere i nodi problematici sulla loro esistenza.