Dopo molte lune, finalmente eccoci con la solita rubrica mensile che, questa volta, esce un po' in ritardo: ho procrastinato e procrastinato, ho persino smesso di pubblicare post sul mio amato profilo Instagram, insomma, due lunghe settimane all'insegna della pigrizia!
Ma da oggi si ricomincia, e quale migliore inizio se non con una leggera e sfiziosa rubrica?
Trish talks about... Books: Eleanor and Park
Stavo cercando un libro leggero e che tenesse al caldo i vostri poveri cuori provati dal freddo invernale, e, ovviamente, l'ho scovato nella mia libreria senza nemmeno troppa fatica: Eleanor and Park di Rainbow Rowell è uno young adult che nonostante si serva di alcuni espedienti narrativi già visti, cattura l'anima del lettore con una storia d'amore che ci sembra vera perché l'autrice riesce a rendere le emozioni e i sentimenti tali.
Non capita tutti i giorni di "incontrare" sulla nostra strada degli young adult che non abbiano personaggi piatti e rinsecchiti come una foglia, sudici e poco profondi oltre che mancanti di uno stile di scrittura decente e di un minimo messaggio positivo.
Leggetelo, non ve ne pentirete, a meno che non sia il vostro genere!
Trish talks about... TV Series: How I met your mother
Credo che lo conosciate tutti. Anche solo per sentito dire.
Devo rivelarvi che l'ho scelto per una semplice ragione: questo mese ho dato vita ad un rewatch che poco ha lasciato della mia dignità... Avevo scordato quanto fosse bello questo telefilm ed è incredibile riconoscere quante cose avevo dato per scontate e quanti eastereggs non avevo notato.
è la serie TV per eccellenza, fa ridere ma fa anche piangere, con l'ironia, il sarcasmo o con anche la demenzialità spinge a riflettere su tantissimi argomenti.
La pecca? Il finale. Non ci credete finché non lo vedete.
Vi consiglio la video-recensione di Yotobi: centra tanti punti fondamentali in pochi minuti e lo fa sicuramente meglio di me!
Trish talks about... Films: Midnight in Paris
Per riuscire nell'intento di proporvi opere che vi lascino in uno stato di piacevole serenità, vi propongo, infine, Midnight in Paris del celeberrimo Woody Allen: prima di vedere questo film non mi piaceva molto Parigi e non capivo perché così tante persone morissero dalla voglia di visitarla. A dirla tutta quando ero più piccola ho visitato Parigi e non mi era piaciuta affatto: ho visto questo film e adesso anch'io muoio dalla voglia di tornarci.
Mi ha fatto vedere Parigi sotto una luce diversa, attraverso l'arte e tutti gli artisti che adoro: è stato semplice rispecchiarsi nel protagonista che ricopre il ruolo del sognatore, un po' tutti noi lettori lo siamo, chi più chi meno.
Sarebbe bello tuffarsi nella nostra città preferita che vive l'epoca che più preferiamo.
E voi in che epoca e che città andreste?
Io personalmente sceglierei gli anni '20 come il protagonista, sarei indecisa tra Parigi e New York però.
Sognatori o meno, lettori o semplici spettatori, è impossibile non rimanere incantati da questo capolavoro della cinematografia.
Non ho ancora letto Eleonor e Park, ma ho visto Midnight Paris e mi è piaciuto davvero tanto :)
RispondiEliminaè davvero un capolavoro come film!!
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